Se c’è un produttore per il quale l’immagine del mosaico calza a pennello, questo è sicuramente Claudio Quarta Vignaiolo. Perchè le sue tre cantine dislocate in tre diversi areali del Sud Italia, insieme ai tanti vitigni autoctoni allevati e alle diverse etichette prodotte, compongono un mosaico suggestivo e affascinante sulla potenza espressiva del Sud enologico.
Un modo per entrare nel mondo di Claudio Quarta Vignaiolo è cogliere le tante occasioni proposte per fare un’esperienza immersiva nei territori e nei vini che in quei territori nascono.

C’è la Puglia del Primitivo, nell’areale della DOP Lizzano, con la bellissima cantina Tenute Eméra, che propone un’esperienza di gusto imperdibile con Cantina con Cucina: i piatti contadini in abbinamento ai vini eleganti di produzione. D’inverno ci si accomoda accanto al camino acceso nella stalla della masseria ristrutturata, mentre in estate la scelta si fa doppia con gli “Aperitivi al tramonto” (magari sul prato che ricopre la cantina) o la “Degustazione sotto le stelle”, versione estiva della formula invernale. Alla bellezza dei vigneti e della masseria ristrutturata si aggiunge il fascino di Casino Nitti – Quarta, appartenuto al Presidente del Consiglio del Regno d’Italia Francesco Saverio Nitti (1919-20), che conserva la bottaia e gli antichi palmenti, e della collezione di biodiversità della vite, considerata la più grande al mondo per le varietà del Mediterraneo con 500 vitigni minori.

Poi c’è la Puglia del Negroamaro, nelle terre del Salice Salentino, a Guagnano, dove la piccolissima Cantina Moros porta avanti da dieci anni un progetto unico: “Una vigneto, una cantina, un vino” con il suo esclusivo vino prodotto, il Moros Salice Salentino Riserva DOP. La cantina, che nasce dalla ristrutturazione di un opificio degli anni ’50 è una vera e propria galleria d’arte con le opere di Ercole Pignatelli e il Museo del Simposio di Claudio Quarta con i preziosi reperti della storia del vino esposti nella bottaia.
Infine, Cantina Sanpaolo, in Irpinia, terra di miti e leggende e patria del Taurasi e del Greco di Tufo. Sorge nei pressi di Tufo, nella frazione di San Paolo di Tufo e dalla collina su cui è arroccata guarda Torrioni, piccolo borgo di antichissime tradizioni agricole. Dalla terrazza panoramica si può godere di una vista mozzafiato sulla Valle del Sabato con un incantevole susseguirsi di vigneti.

Nelle tre cantine la possibilità di scegliere fra tre diversi tipi di degustazione:
“Esperienza in purezza”, l’etichetta più pregiata della cantina che si visita insieme alle bollicine di produzione;
“La selezione del vignaiolo”, l’etichetta più pregiata della cantina + due classici;
“Il Sud che emoziona”, con tre blend Claudio Quarta Vignaiolo.
Le visite guidate (anche in inglese e spagnolo) si possono effettuare tutti i giorni, previa prenotazione.
Per maggiori info visita il sito claudioquarta.it o sfoglia il catalogo Wine Tour 👇